Capita spesso che gli stranieri – gli anglosassoni in particolare – scoprano le bellezze d’Italia prima degli italiani stessi. Sarà perché le abbiamo sempre sotto gli occhi, ma noi non le valorizziamo come dovremmo. Non è stato Goethe il primo “turista” ad apprezzare la Sicilia nel 1787 ed a farne la migliore pubblicità? Così sta succedendo per la Calabria, inserita quest’anno dal New York Times tra le mete imperdibili del 2017, unica regione italiana nell’elenco. Ed il merito, secondo la giornalista statunitense Danielle Pargament, va soprattutto alla sua cucina, che sta puntando su sapori più leggeri e vini biologici. Da venerdì 26 a domenica 28 maggio i partecipanti avranno modo di assaggiare la nouvelle cuisine calabrese nel ristorante Le Pietre Volte e nei ristoranti del resort. Sabato mattina i soci si riuniranno per le questioni istituzionali e per ascoltare nella Sala Scilla il key-note speaker Fausto Arrighi, direttore della Guida Michelin dal 2005 al 2012 e ancora attivo nel mondo della ristorazione, che parlerà sul tema “L’evoluzione della ristorazione d’albergo”. Gerardo Dalbon, tecnologo della De Cecco, presenterà invece “La pasta, mito italiano”. Nel frattempo gli accompagnatori si godranno la Thalasso & Spa e la spiaggia attrezzata. L’Apéro si prenderà sull’esclusiva terrazza di Villa Paola di Tropea, accolti dalla Signora Marie Christine Born nella sua incantevole dimora, prima dell’escursione in barca alla scoperta degli angoli di paradiso della costa calabrese. La riunione sarà sponsorizzata da Gruppo Pedersoli, La Bottega, Iniziative Venete, De Cecco, Amoretti Spa, Sia Guest.