Hospitality Day 2018 alla sua quinta edizione: la più ricca di sempre
L’evento dedicato all’ospitalità ha coinvolto le aziende leader del settore insieme a importanti interlocutori di fama internazionale come Anthony Melchiorri, Joseph Pine II e Larry Mogelonsky
L’Hospitality Day, che si è svolto ieri al Palacongressi di Rimini, si conferma tra i più importanti eventi dedicati al settore dell’ospitalità con 200 aziende parter, 5500 iscrizioni e 160 seminari tenuti da esperti del settore turistico italiano e internazionale, che hanno raccontato le esperienze che li hanno portati al successo. È stato proprio experience il filo conduttore dell’edizione, all’insegna della formazione e del confronto.
Anthony Melchiorri, il celebre ideatore e presentatore di Hotel Impossible su Travel Channel USA, nel suo speech intitolato Hotel Impossible Q&A ha condiviso la propria esperienza, descrivendo anzitutto cosa determina realmente il successo di un hotel. Nel ricco programma di seminari si sono distinti, inoltre, gli interventi di personalità tra le più brillanti dell’hotellerie internazionale, come Larry Mogelonsky, Andre Wiringa, autore di Start Reverse, il libro che ha permesso ai grandi marchi mondiali come Nike, Calvin Klein e Ikea di andare oltre la soddisfazione dei clienti; Michil Costa, titolare dell’Hotel La Perla, che ha raccontato la sua storia in modo coinvolgente e i rappresentanti delle più grandi catene internazionali come Marriott, Hilton, Mandarin Oriental Hotel Group, Accorhotels e Radisson.
L’ospite più atteso è stato senza dubbio Joseph Pine II, cofondatore di Strategic Horizons e coautore dei best seller The Experience Economy e Authenticity, libri in cui si mette a fuoco la chiave fondamentale per un business di successo, ovvero le esperienze offerte al cliente, determinanti per la creazione di valore; infatti il suo speech durato un paio d’ore, intitolato Welcome to the experience economy: from marketing to customering, è stato incentrato sulle esperienze che realizzano la personalizzazione del prodotto. Vi siete mai chiesti perché si è disposti a pagare dieci volte di più un caffè bevuto al Florian di Venezia? Pine fornisce una risposta semplice: “ogni atto di consumo e ogni evento diviene memorabile quando riesce a impegnare sul piano personale il consumatore nel momento stesso in cui avviene il consumo”.
L’Hospitality day è stata l’occasione per assistere a seminari dai temi innovativi, su trend emergenti che caratterizzano il settore ogni giorno di più: un notevole momento di scambio di spunti, idee e aggiornamenti necessari per arricchire il proprio know how. Alla prossima edizione!