Premio Cinque Stelle al Giornalismo.
I vincitori del 2018
![Mercoledì 25 aprile al Palace Hotel di Milano Marittima il Premio 5 stelle al Giornalismo_2](/upload/mastermeeting/eventi/mercoledi-25-aprile-al-palace-hotel-di-milano-marittima-il-premio-5-stelle-al-gi/7812/7814/PalaceHallGiardino.jpg)
![Palace Hotel di Milano Marittima. Premio 5 stelle al giornalismo 2018_3](/upload/mastermeeting/eventi/mercoledi-25-aprile-al-palace-hotel-di-milano-marittima-il-premio-5-stelle-al-gi/Select Hotels Palace Hotel_RIC0956.jpg)
La giuria del premio internazionale Cinque Stelle al Giornalismo, evento, patrocinato dall’Ordine Nazionale dei Giornalisti e nato da un’idea di Antonio Batani, fondatore della Batani Select Hotels, scomparso nel 2015 e giunto quest’anno alla tredicesima edizione, ha selezionato le personalità che il 25 aprile riceveranno il prestigioso riconoscimento nel salone del Palace Hotel di Milano Marittima durante una serata di gala presentata da Massimo Giletti.
![Mercoledì 25 aprile al Palace Hotel di Milano Marittima il Premio 5 stelle al Giornalismo_1](/upload/mastermeeting/eventi/mercoledi-25-aprile-al-palace-hotel-di-milano-marittima-il-premio-5-stelle-al-gi/7817/7818/PalaceHall.jpg)
Ancora una volta, la giuria presieduta da Ruben Razzante, docente di Diritto dell’informazione all’Università Cattolica del Sacro Cuore, ha scelto una prestigiosa rosa di professionisti dell'informazione che, con il loro lavoro, hanno raccontato e interpretato con realismo i momenti più importanti della vita politica, sociale e culturale del Paese. Si tratta di Francesco Carrassi, direttore de la Nazione e de il Telegrafo, Andrea Montanari, direttore del TG1, Silvia Grilli, direttrice del settimanale Grazia e Paolo Liguori, direttore di TGCOM24. Per la stampa estera è stata scelta la giornalista Ute Müller, giornalista dell’agenzia di stampa DPA, Deutscher Press Agentur. Sono inoltre due le menzioni speciali. La prima in collaborazione con Ravenna Festival andrà al grande critico musicale George Loomis. La seconda, in onore all’anno del cibo italiano all’estero, al critico enogastronomico Edoardo Raspelli. Mentre il Premio speciale “Antonio Batani” andrà al professor Dino Amadori, fondatore dello IOR, l’Istituto Oncologico Romagnolo e direttore emerito dell’IRST IRCCS, l'Istituto Romagnolo per lo Studio e la Cura dei Tumori a Meldola. La serata, sarà poi l’occasione per la sfilata curata dal Gruppo Bartorelli Gioiellerie dei gioielli Vhernier, che saranno presentati da ballerine di danza classica su una coreografia creata ad hoc dalla ballerina del teatro Alla Scala di Milano Anna Kolesarova.