I 7 splendori indiani: i parchi Patrimonio UNESCO
Il numero sette sembra essere il numero dell’India: per estensione geografica, infatti, è il settimo Paese al mondo, per numero di siti Patrimonio dell’Unesco è di nuovo il settimo, con i suoi 36 siti, di cui, sette sono Patrimonio Naturale dell’Umanità
Dal 1983 in India sono stati riconosciuti 28 siti culturali, 7 siti naturali ed uno misto. I sette siti naturali sono parchi nazionali protetti, seppur ricchi di biodiversità, sono diventati tali solo a partire dagli anni ’70.
Entriamo nella vegetazione indiana, alla scoperta della natura, nei meandri più selvaggi in cui gli animali vivono in libertà
Patrimonio naturale dell’UNESCO
1. Great Himalayan National Park Conservation Area
Patrimonio naturale dell’UNESCO dal 2014
Il Great Himalayan National Park si trova nello stato settentrionale dell’India Himachal Pradesh e comprende la parte occidentale delle montagne dell'Himalaya. Caratterizzato da alte vette alpine, prati alpini e foreste fluviali, il parco di 90.540 ettari comprende le sorgenti glaciali di alta montagna, diversi fiumi i bacini idrici che sono vitali per milioni persone a valle. La GHNPCA fa parte dell'hotspot della biodiversità dell'Himalaya e comprende venticinque tipi di foresta e un ricco assemblaggio di specie faunistiche, molte delle quali sono minacciate.
2. Kaziranga National Park
Patrimonio naturale dell’UNESCO dal 1985
Nella parte orientale dell’India, nel cuore di Assam, si trova una delle ultime aree non antropizzate, il Kaziranga National Park. Questo parco è abitato dalla più grande popolazione mondiale di rinoceronti con un corno, così come da moltissimi mammiferi, dalle tigri agli elefanti, dalle pantere agli orsi, e migliaia di uccelli.
3. Keoladeo National Park
Patrimonio naturale dell’UNESCO dal 1985
Ex riserva di caccia, il Keoladeo National Park è una delle principali aree di svernamento di un gran numero di uccelli acquatici provenienti dall'Afghanistan, dal Turkmenistan, dalla Cina e dalla Siberia. Nel corso del tempo all’interno del parco sono state registrate circa 364 specie di uccelli, tra cui la rara gru siberiana.
4. Manas Wildlife Sanctuary
Patrimonio naturale dell’UNESCO dal 1985
Su un dolce pendio ai piedi dell'Himalaya, dove le colline boscose lasciano il posto a praterie alluvionali e foreste tropicali, il santuario di Manas ospita una grande varietà di fauna selvatica, tra cui molte specie in via di estinzione, come la tigre, il maiale pigmeo, il rinoceronte e l’elefante indiano.
5. Nanda Devi and Valley of Flowers National Parks
Patrimonio naturale dell’UNESCO dal 1988 e 2005
Immerso nel cuore dell'Himalaya occidentale, il dolce paesaggio del Parco Nazionale della Valle dei Fiori ingentilisce l'aspra natura montana del Parco Nazionale di Nanda Devi. Insieme racchiudono una zona di transizione unica tra le catene montuose dello Zanskar e del Grande Himalaya, lodate da alpinisti e botanici per oltre un secolo. Il Parco Nazionale della Valle dei Fiori dell'India è famoso per i suoi prati di fiori alpini endemici e la straordinaria bellezza naturale. Inoltre, questa zona è abitata da animali rari e in via di estinzione, tra cui l'orso nero asiatico, il leopardo delle nevi, l'orso bruno e le pecore blu.
6. Sundarbans National Park
Patrimonio naturale dell’UNESCO dal 1987
Sul delta del Gange, il Sundarbans National Park copre 10.000 km2 di terra e acqua (più della metà in India, il resto in Bangladesh). Il parco vanta la più vasta area al mondo di foreste di mangrovie e ospita un certo numero di specie rare o in via di estinzione, tra cui tigri, mammiferi acquatici, uccelli e rettili.
7. Western Ghats
Patrimonio naturale dell’UNESCO dal 2012
La catena montuosa dei Ghati occidentali è la più antica delle montagne dell'Himalaya. L’area, caratterizzato da diversità biologica ed endemismo, è riconosciuta come una degli otto "hottest hotpost" della diversità biologica. Le foreste del sito includono alcuni dei migliori rappresentanti delle foreste tropicali ospitando almeno 325 specie globalmente minacciate di flora e fauna, in particolare, uccelli, anfibi, rettili e pesci.