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Brabante Settentrionale
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2018

La gastronomia del Brabante Settentrionale: tra fragole di bosco e stelle Michelin

La cucina del Nord ha fatto passi da gigante: le patate mangiate dai contadini dipinti da Van Gogh sono soltanto da ammirare, prodotti freschi e di qualità ora deliziano il palato tanto da proclamare il Brabante del Nord Regione Europea della Gastronomia 2018

Brabante Settentrionale, Paesi Bassi_1 Le fragole sono uno dei prodotti tipici del Brabante settentrionale_2 Nel Brabante settentrionale è possibile organizzare escursioni per la raccolta della frutta di stagione_3 I ristoranti, non solo quelli stellati Michelin, propongono sempre prodotti freschi e di qualità_4

Il Brabante Settentrionale è la più accogliente delle regioni dei Paesi Bassi, conosciuta per la sua convivialità e ospitalità, qui si mangia e si vive bene. Famosa più per i suoi artisti come Jheronimus Bosch e Vincent Van Gogh, e per il design di Eindhoven, il Brabante olandese vanta in realtà anche una cucina emergente, tant’è che è stata designata Regione Europea della Gastronomia per il 2018.

Better food in Brabant” è il motto che accompagna l’intero anno dedicato alla gastronomia, a dimostrazione di quanto i Brabantini siano orgogliosi dei loro prodotti e di quanto se ne prendano cura, dalla coltivazione fino all’impiattamento. Durante l’anno, da marzo a dicembre, è stato organizzato un fitto calendario di iniziative dettato da dieci topic che spaziano dallo spreco alimentare all’eredità della tradizione, dai nuovi agricoltori alla cucina salutare, dallo stile di vita sano alle comunità rurali, fino alla condivisione dei pasti e l’ospitalità per divulgare e diffondere il sapere culinario e gastronomico della regione.

La cucina del Brabante

Il 2018 è senza ombra di dubbio un’occasione unica per il Brabante per mostrare al mondo la sua cultura gastronomica, caratterizzata da prodotti locali freschi e genuini, dall’essere naturale e allo stesso tempo gustosa. Ma quali sono i prodotti locali che hanno fatto designare il Brabante Regione Europea della Gastronomia?

La tripla A

Il menù AAA è tipico dei mesi di maggio, giugno e luglio, infatti, i prodotti che lo caratterizzato sono di stagione in questo periodo. In particolare, la prima A indica l’asparago (“asperge” in olandese), prodotto tipico del Brabante settentrionale, proprio come le “aardbei”, le fragole, conosciute anche come “le regine dell’estate”. Infine, l’ultima A corrisponde alle acciughe (“ansjovis”), che si riproducono nelle secche della Schelda.

Il caviale del Brabante

Si chiama Anna Royal Dutch Caviar e prende il nome dall’unico produttore in allevamento olandese: è il caviale del Bramante settentrionale. Questo prodotto tipico proviene dai bacini di Endhoven, dove le gustosissime uova vengono prodotte da migliaia di storioni che vi nuotano.

Birra d’abbazia

Nei pressi di Tilburg, nell’abbazia di Onze-Lieve-Vrouw Van Koningshoeven, i monaci producono la birra trappista dal 1884. Qui, oltre ad entrare in contatto con i monaci che abitano l’abbazia e scoprire la loro storia, si ha la possibilità di degustare le dieci varietà di birre trappiste del monastero, e volendo si può anche pernottare presso la foresteria della stessa. Un vero must per tutti gli appassionati di birra!

Ristoranti Michelin

  • Mijn Keuken *
    All’interno di un edificio chic, una volta municipio, lo chef Pieter Bosters crea piatti originali e saporiti in stile moderno in un edificio chic che un tempo era un municipio. È stato premiato con una stella Michelin, guadagnata dal 2009.
  • De Zwaan *
    La sua cucina prepara piatti eccellenti e innovativi caratterizzati da prodotti locali, ha fatto ricevere allo De Zwaan la sua stella Michelin venti volte!  Nelle giornate più fredde si è serviti in una sala da pranzo intima e di buon gusto, ma d’estate si può pranzare sulla magnifica terrazza all'aperto.
  • Wolfslaar *
    Una volta rimessa per le carrozze della bellissima tenuta Wolfslaar, oggi ospita questo esclusivo ristorante con una stella Michelin che garantisce una speciale serata culinaria. Non solo cucina, anche i dintorni da soli meritano il viaggio!
  • Zarzo*
    Lo chef Adrian Zarzo,  cresciuto in un villaggio spagnolo, è approdato in Olanda, dove ha lavorato per ristoranti stellati come Parkheuvel e De Librije, in quest’ultimo anche come sommelier. Nel 2013 ha aperto il suo ristorante, che si è sin da subito rivelato un successo, ricevendo nel 2016 la sua prima stella Michelin.
  • Sense *
    Eleganti e sofisticati piatti di design sono serviti dallo Middeldorp, chef moderno che fa sua la cucina contemporanea in un gioco di trame influenzate dalla cucina asiatica.
  • De Heer Kocken *
    In un splendido edificio di Vught, lo chef John Kocken prepara le creazioni più deliziose della tradizione francese, mentre la sua sposa assicura che ogni ospite si senta perfettamente il benvenuto.
  • Avant Garde van Groeninge *
    Combina calcio con alta cucina e il risultato è Avant Garde van Groeninge allo stadio Philips. Piatti fantasiosi sono serviti con i vini più prelibati in una splendida cornice… sportiva!
  • De Karpendonkse Hoeve *
    Con la sua splendida vista sui laghi, questo ristorante fa dimenticare di essere nel centro della città. I migliori chef preparano i classici tradizionali con un tocco moderno che hanno permesso al De Karpendonkse Hoeve di conservare la sua stella Michelin per decenni.
  • De Treeswijkhoeve **
    Qui si assaporano i  piatti più sfarzosi ispirati alle stagioni e ai viaggi. Un susseguirsi di sapori: da Barcellona a Tokyo, fino alla Thailandia, prodotti di qualità sono per preparare piatti creativi, per un'esperienza gastronomica di prim'ordine.
  • Tribeca **
    In questa villa del del 1916 nel centro di Heeze, lo chef Jan Sobecki prepara le ricette più sofisticate che fondono perfettamente tradizione e innovazione. Una bella terrazza all'aperto permette di deliziare il palato sotto le stelle.

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