Venezia, è boom di nuovi alberghi
L’appeal di Venezia è sempre vivo, non solo per i turisti ma anche per gli investitori alberghieri
La città lagunare sta per essere “colpita”, infatti, da una ventata di nuovi alberghi e di ulteriori investimenti.
- Il Comune ha dato il via libera a un hotel di circa 200 camere nel Fabbricato demaniale 280, fra il Tronchetto e la Marittima, un tempo sede della Capitaneria di Porto. L’investimento previsto per la ristrutturazione totale dell’edificio, l’ampliamento e la modifica ai fini alberghieri è attorno ai 16 milioni di euro.
- SAVE ha poi bandito una procedura per progettare, costruire e gestire un hotel a ridosso dell’aeroporto con 250 camere.
- In centro storico affacciato sul Rio Novo, Doge Immobiliare (società controllata dal gruppo francese AXA) ultimerà entro il 2018 la riqualificazione di Palazzo Sagredo (ex sede ENEL acquisita per 25 mln di euro) che diventerà un hotel di 144 camere gestito da NH Hotels.
- NH ha avuto anche il via libera per un’altra struttura sull’isola di Murano, dove dal recupero dell’ex fornace De Majo (17 corpi di fabbrica per una superficie coperta di oltre 4 mila metri quadri) ricaverà 150 camere, un bar, sale meeting, una SPA e un ristorante.
- E’ fatta anche per la ex casa di riposo Ca’ di Dio di IRE che diventerà hotel grazie al gruppo veneziano SGH (Salute Hospitality Group) ad un canone di locazione annuale di 1,350 mln di euro per 27 anni (un canone che appare sinceramente eccessivo). Un’operazione da 8-9 mln di euro per convertire la casa per anziani in hotel con una settantina di stanze.
- Infine, grazie alla ricapitalizzazione da 250 mln di euro del fondo ex Real Venice I (oggi Lido di Venezia) da parte di Coima Sgr, società indipendente di gestione dei fondi di investimento immobiliare, verrà avviata la riqualificazione dell’Hotel Excelsior e dell’Hotel Des Bains, storiche strutture dell’isola lagunare. Nel nuovo fondo denominato “Lido di Venezia II” promosso e gestito da Coima Sgr, è stato apportato il portafoglio alberghiero composto dall’Hotel Excelsior, dall’Hotel Des Bains, da Palazzo Marconi, dalle concessioni sulle spiagge e dai beni ancillari dei due alberghi. Il masterplan prevede la riqualificazione dell’Hotel Excelsior, della relativa spiaggia e di Palazzo Marconi. Successivamente alla stabilizzazione della nuova gestione dell’Excelsior ci sarà anche l’avvio della riqualificazione dell’Hotel Des Bains.