Bellessere diVino
Settembre e ottobre sono i mesi della vendemmia, l’odore del mosto invade l’aria delle campagne. Da Nord a Sud dello Stivale, ecco dove trascorrere una vacanza wine experience per un bellessere divino
Se è vero che gli effetti cicatrizzanti, emollienti, depurativi e antirughe dell’uva e dei suoi derivati erano già noti fra gli antichi egizi e romani - che utilizzavano anche il mosto per massaggi o come emolliente, così come usava fare Cleopatra - è anche vero che a lanciare la vinoterapia sono stati i francesi alla fine del Novecento, integrando le proprietà dell’estratto secco degli acini d’uva a quelle dell’acqua termale per esaltarne i molteplici effetti. Nel Belpaese, ricco di vigneti e famoso per la produzione del vino, ci sono numerosi centri termali, SPA, alberghi e agriturismi che propongono massaggi, bagni, scrub, peeling e maschere anti aging, idratanti e lenitive a base di vino e uva. Concedersi una pausa rigenerante in questi luoghi consente anche di entrare in contatto con la cultura locale, partecipare alla vendemmia e vivere una indimenticabile wine experience capace di coinvolgere tutti i sensi.
Bagno alle vinacce su pietra calda
Un rituale seducente da godersi a lume di candela. È la vinoterapia al Romantik Hotel Turm di Fiè allo Sciliar (BZ) che inebria i sensi con profumi, massaggi, musica soft e un calice di buon vino in un’atmosfera di grande suggestione, all’interno di una stanza scavata nella roccia millenaria. Il bagno alle vinacce su pietra calda inizia con un peeling enzimatico esfoliante con vinaccioli spremuti a freddo che rimuovono le cellule morte; il relax continua col bagno in una vasca d’acqua tiepida dove ci si distende per un quarto d’ora sorseggiando un bicchiere di vino rosso Lagrein altoatesino. Ci si lascia poi coccolare con il massaggio a base di olio di semi d’uva, sulla pietra calda. Un’esperienza unica da provare anche in coppia.
Rituale diVino
Al Romantik Hotel Oberwirt di Marlengo (BZ) il vino è la grande passione del proprietario Josef Waldner che, oltre a produrne di ottimi, ha dato vita alla Tenuta Eichenstein: cantina, sala degustazione e chalet nel cuore di quattro ettari di vigneti, con un panorama che abbraccia tutta la vallata e la città di Merano. Nella SPA Amadea del Romantik Hotel si può provare il rituale Amadea all’uva, che depura e rigenera l’epidermide tramite un peeling ai vinaccioli per il corpo, un bagno al vino mentre si sorseggia un calice di vino altoatesino, un impacco al siero di vino rosso o alle vinacce e infine un massaggio con sacchettini di vinaccioli ed erbe (tamponi capaci di rivitalizzare il corpo e lo spirito e regalare alla pelle idratazione e tonicità). Si toccano i centri di agopuntura lungo i meridiani, restituendo energia al corpo, mentre la stimolazione della circolazione del sangue consente alla muscolatura di rilassarsi.
Terme Preistoriche e vinoterapia
I vapori delle piscine termali si innalzano soffusi sui boschi ai piedi del Colle di Berta, nel grande parco di 40mila metri quadri che circonda l’Hotel Terme Preistoriche di Montegrotto Terme (PD), storico albergo alle pendici dei Colli Euganei; le virtù di queste acque termali note già in epoca romana sono ideali per la cura di numerose patologie: le acque sotterranee salsobromoiodiche si raccolgono nei bacini dei Monti Lessini, sulle Prealpi vicentine e arrivano nel sottosuolo fino a circa 3mila metri di profondità, dove si arricchiscono di sali minerali, per risalire in superficie con tutte le loro proprietà curative.
Una combinazione vincente, l’acqua termale con derivati dell’uva per trattamento corpo antiossidante Deluxe Grape: i polifenoli, presenti nell’alta concentrazione di uva rossa, restituiscono alla pelle il suo aspetto più giovane: ottimo per rinforzare la microcircolazione e aumentare la resistenza dei vasi sanguigni. Le 2 piscine all’aperto in cui si ci può rilassare dal mattino fino a mezzanotte, collegate a 2 piscine coperte, dispongono di 56 idromassaggi con e senza ozono e svolgono azioni decontratturanti sui muscoli e detossinanti.
In Emilia con il Lambrusco
Ispirati dai circostanti filari del Lambrusco GraSparossa, le Terme della Salvarola, sulle colline di Modena, sono state fra le prime a promuovere la vinoterapia utilizzando l’uva e i suoi derivati (mosto concentrato, vinaccioli purificati, olio di vinacciolo e lievito di vino). L’idromassaggio in botte con mosto concentrato e acqua termale è la chicca dopo aver provato la gioia della raccolta dell’uva. Numerosi i trattamenti come, per esempio, i body peeling massage all’uva e biocereali, massaggi tonificanti con uva di Lambrusco e per il viso con prodotti ai vinaccioli; la SPA termale Balnea dispone di 5 tra vasche e piscine a varie temperature, con idromassaggio e giochi d’acqua, sauna, bagno di vapore con aromi, cromoterapia, zona relax, palestra cardio-fitness; e fra un massaggio e l’altro si potrà prenotare una visita guidata dei vigneti abbinata a vari tipi di degustazioni, escursioni a piedi, in bicicletta o cavallo lungo la ciclabile Campogalliano - Rupe Del Pescale nel Parco Naturale del Secchia, con eventuale deviazione sul borgo di Castellarano; visite guidate a circuiti che comprendono più cantine delle Doc Lambrusco GraSparossa di Castelvetro, Lambrusco di Sorbara, Lambrusco Salamino di S. Croce, Colli di Scandiano e Canossa; mini corsi di potatura e gestione del vigneto con esperti docenti e su prenotazione.
Montebelli Agriturismo e Country Hotel
A Montebelli Agriturismo e Country Hotel di Caldana (GR), nel cuore della campagna maremmana, la vigna si coltiva secondo i principi dell’agricoltura biologica, dai cui frutti si producono vini rossi e bianchi. Dopo l’estate il momento è perfetto per concedersi trattamenti anti-age messi a punto dalla SPA del Resort; il processo di disintossicazione del corpo e stimolazione della circolazione avviene grazie a un rituale di purificazione, detersione, nutrimento e rilassamento. Si incomincia con lo scrub ai sali minerali e olio al mosto d’uva, fa seguito un massaggio di 40 minuti per tutto il corpo, completato da un trattamento al viso e decolleté e si finisce con un calice di vino Fabula Rosé. Fra i pacchetti, quello di sei notti prevede la prima colazione, un pranzo degustazione, due cene, un omaggio di vino e un trattamento di bellezza al mosto d’uva della durata di un’ora.
Nel cuore della Val D’Orcia
Il Castello di Velona Resort Thermal Spa & Winery nella Val D’Orcia propone una vacanza esperienziale tra cucina gourmet, trattamenti benessere, degustazioni di prodotti tipici toscani e wine tasting. A rendere ancora più speciale questo luogo è l’acqua termale che arriva anche in camera: un plus per il benessere. La OLISPA, che vanta la fonte vulcanica più calda di tutta la Toscana è un’oasi di puro relax estesa per 1500 metri quadri; al suo interno si possono provare trattamenti a base di prodotti naturali come lavanda ed erbe aromatiche per avvolgere il corpo in un massaggio sensoriale, massaggi da condividere con il proprio partner e trattamenti per il viso e total body con creme a base di Brunello, dalle proprietà antiossidanti. «Dedichiamo un esclusivo rituale al Brunello di Montalcino con un trattamento viso e corpo completo all’aroma di questo eccellente vino» ci fa sapere Michela, responsabile della SPA. «Cominciamo con un peeling viso/corpo a base di acini d’uva e zucchero di canna per pulire la pelle in profondità per proseguire con il massaggio a base di crema miscelata al vino con il vino simbolo di questa regione». Un buon trattamento di vinoterapia inizia con un peeling completo per rendere la pelle più ricettiva ai benefici effetti del vino. Stimolando il microcircolo e la riproduzione di elastina e collagene la pelle è più levigata, compatta e morbida. È davvero invitante la possibilità di prenotare romantiche cene gourmet con una vista sulla Val d’Orcia e picnic tra i vigneti del Brunello di Montalcino, ma anche wine tasting e degustazioni con sommelier.
Bien-vivre in Toscana
La Tenuta Di Artimino nella campagna toscana è meta di soggiorni all’insegna del bien-vivre. Su ben 732 ettari trovano Spazio, assecondando il concetto di ospitalità diffusa, l’Hotel 4 stelle Paggeria Medicea, appartamenti disseminati nel suggestivo borgo medioevale, una storica villa medicea, un ristorante gourmet, una Spa e un’azienda agricola, una vera wine destination, grazie agli ottanta ettari di vigneto che danno vita a una pregiata produzione di vini come il Carmignano e il Chianti. Per cogliere fino in fondo la natura nel momento più bello del suo risveglio, la Tenuta offre la possibilità di vivere delle wine experience gustando i suoi vini insieme a un sommelier, magari durante un suggestivo pic-nic fra i vigneti. Dopo una giornata all’aria aperta momenti di relax attendono gli ospiti all’Erato Wellness Spa, all’interno del borgo medioevale di Artimino; la Spa si snoda in 600 metri di puro benessere, dove la wine therapy costituisce il fiore all’occhiello con speciali trattamenti che fanno tesoro delle preziose proprietà detox dell’uva e dei suoi derivati.
Wine Experience in Salento
A San Pancrazio Salentino (BR), nella tenuta Castello Monaci, le antiche scuderie del cinquecentesco castello costituiscono il Wine Resort Le Scuderie con dieci stanze ognuna dal nome di un vino prodotto qui. Sei secoli di storia per una fortificazione che mantiene immutato il suo fascino: tremila piante di ulivi e 150 ettari di vigneti autoctoni costituiscono uno scenario incantevole. Si potranno trascorrere momenti di puro relax nella piscina esterna e attrezzata o nell’area benessere, con vasca idromassaggio e bagno turco per due e farsi coccolare con massaggi e trattamenti di vinoterapia. Nella cantina di tufo edificata negli anni ’70 dalla famiglia Memmo trovano posto oltre 1.000 barriques e 18 botti di rovere francese. I vini sono ottenuti principalmente da vitigni autoctoni: Primitivo, Negramaro e Malvasia Nera di Lecce, nomi che provengono da leggende lontane per condurci nelle atmosfere del mito, Artas e Aiace, richiamando alla mente le origini greche di quelle terre: Medos, Kreos, Maru, Piluna. Castello Monaci organizza una wine experience con esperti viticoltori e sommelier che vi condurranno a conoscere i segreti dei vigneti, le speciali strumentazioni della cantina e l’evoluzione della cultura vinicola salentina al Museo Merum nello stabilimento vinicolo risalente agli anni ’30. Non mancheranno degustazioni.